Durante il mese di maggio, tre cavalieri canadesi, Paolo Costantino D’Elia, Cavaliere di Grazia, l’On. Joanna Opalinski-Tonelli, Dama Ufficiale di Merito, e Justin Morin-Carpentier, Cavaliere di Giustizia, appartenenti alla Delegazione americana hanno preparato e consegnato quasi 4.000 mascherine ecologiche di alta qualità in varie parti del Canada, donate a nome dell’Ordine Costantiniano.
Diverse le S. Messe celebrate in varie città degli Stati Uniti per la Solennità di San Giorgio Martire, lo scorso 23 aprile e nei giorni seguenti. Le Messe sono state celebrate ad Atlanta, Georgia; Brooklyn, New York; Chicago, Illinois; Houston, Texas e Washington, DC. Per l’occasione il Gran Maestro, Sua Altezza Reale il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie ha inviato ai cavalieri e dame della Delegazione americana il seguente messaggio:
Gentili Cavalieri e Dame della Delegazione americana,
Vi saluto con gioia in occasione della festa annuale del nostro patrono, San Giorgio Martire. Mentre le varie restrizioni in corso non ci consentono di commemorare insieme questo eroico Soldato che da sempre protegge la nostra Sacra Milizia, e anche molti di voi non riuscite a partecipare alle Sante Messe organizzate in vari luoghi negli Stati Uniti per la festa, siamo tuttavia uniti nella comunione della preghiera e della solidarietà confraternale.
Sono certo che, seguendo l’esempio di san Giorgio, le vostre espressioni di preghiera e di spiritualità e le vostre opere di carità al servizio di Dio e del prossimo, sotto l’eccellente guida della vostra Delegazione, in questi tempi difficili, porteranno molto frutto.
Incoraggio tutti voi a continuare a fare quanto potete, date le circostanze difficili, ricordando sempre che rimaniamo una famiglia costantiniana unita, nonostante l’impossibilità momentanea di riunirci regolarmente, o in gran numero.
Sappiate del mio apprezzamento e sostegno della vostra Delegazione. Mentre continuiamo a realizzare insieme gli scopi del nostro Ordine, preghiamo per l’intercessione del nostro patrono, San Giorgio, che questa pandemia finisca subito e di rivederci presto in una riunione felice.
Con i miei migliori auguri,
Carlo, Duca di Castro
Gran Maestro
[L’icona di San Giorgio, venerata nella Delegazione americana, è stata ‘scritta’ da Dott.ssa Catherine Stevenson, Dama di Merito della medesima dellegazione. L’icona è stata benedetta e consegnata alla Delegazione in occasione della visita del Gran Prefettto, SAR la Principessa Beatrice di Borbone delle Due Sicilie alla Delegazione americana nel febbraio del 2020.]
E’ stata celebrata il 17 aprile scorso a Brooklyn, New York, una Santa Messa per la solennità di San Francesco da Paola, Santo Patrono delle Due Sicilie, organizzata dalla Delegazione americana. La celebrazione della Messa si è tenuta nella chiesa di San Francesco da Paola (nella parrocchia della Divina Misericordia), presieduta da SER Mons. James Massa, vescovo ausiliare della Diocesi di Brooklyn, e rettore del Seminario arcidiocesano di San Giuseppe a Dunwoodie (Yonkers), New York, nonché Cavaliere Gran Croce di Grazia Ecclesiastico, e concelebrata da Rev.do Don Thomas Vassalotti, Cavaliere di Grazia Ecclesiastico. Hanno assistito il Rev.do Don Edmund Luciano della Diocesi di Metuchen, Cavaliere di Grazia Ecclesiastico, ed altri cavalieri e dame dei dintorni. Dopo la messa, Mons. Massa ha ricevuto il suo nuovo diploma di Cavaliere di Gran Croce di Grazia Ecclesiastico, essendo stato ammesso nell’Ordine nel 2019 come Cavaliere Gran Ufficiale di Grazia Ecclesiastico.
La benedizione solenne ed apertura del nuovo Oratorio “San Francesco de Sales” a Sulphur (Lake Charles), Louisiana, ha avuto luogo sabato, 27 marzo 2021. Ha celebrato la cerimonia il vescovo ordinario della Diocesi di Lake Charles, SER Mons. Glen J. Provost, Cavaliere Gran Croce di Grazia Ecclesiastico. Il vescovo era assistito dal Canonico Matthew Talarico, Superiore Provinciale dell’Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote, anch’esso Cavaliere di Grazia Ecclesiastico, ed il Canonico Jean-Marie Moreau dello stesso Istituto, amico della Delegazione americana nonché nuovo rettore dell’Oratorio. Nonostante l’emergenza sanitaria in corso, hanno potuto assistere anche due altri cavalieri dell’Ordine, vestiti col mantello. Dopo la benedizione solenne è seguita la Solenne Messa Votiva del patrono titolare dell’Oratorio, San Francesco de Sales.
Una presenza ampia dell’Ordine Costantiniano si trova a Lake Charles da quasi tre decenni, città e diocesi che ha visto anche una investitura e riunione della Delegazione nel maggio del 1994 nella Chiesa Cattedrale dell’Immacolata Concezione.
La costruzione della chiesa finì e l’originale benedizione ed apertura si tenne nel 1924, sotto il patrocinio della Madonna del Pronto Soccorso ma la parrocchia si trasferì e la chiesa fu stata ridotta a uso profano, divenendo un palazzo di giustizia nel 1985. Nel 2019, la città di Lake Charles ha cominciato di acquistare un nuovo edificio per divenire palazzo di giustizia, ed il vescovo invitò l’Istituto di Cristo Re a venire in Diocesi per iniziarvi un apostolato e restaurare l’ex chiesa alla propria fine origine, ora sotto il nome di San Francesco de Sales, vescovo e dottore della Chiesa, e patrono principale dell’Istituto al quale è affidato l’Oratorio.
La Delegazione americana ha organizzato, secondo lo statuto dell’Ordine, diverse S. Messe in suffragio dell’anima del 58° maestro dell’Ordine, SAR il Principe Ferdinando di Borbone delle Due Sicilie in occasione del 13° della sua scomparsa, il 20 marzo scorso. La Delegazione americana è particolarmente riconoscente e legata alla persona del Principe Ferdinando, perchè sotto la sua guida fu avviata la delegazione nel 1979, stabilendosi definitivamente dieci anni dopo. Il Principe fece visita assieme alla sua famiglia negli Stati Uniti nel 1981 per l’apertura della mostra d’arte ‘Civiltà del ‘700 a Napoli, 1734-1799’, che dopo aver avuto luogo al Museo e Gallerie Nazionali di Capodimonte, si spostò in America come ‘The Golden Age of Naples’, all’Istituto delle Arti di Detroit, e poi all’Istituto d’Arte di Chicago. Le S. Messe sono state celebrate nelle città con un’ampia presenza di cavalieri e dame dell’Ordine provenienti da Atlanta, Chicago, Houston, Lake Charles, Newark, New Orleans, New York e Washington, DC. La ricorrenza annuale è stata anche un momento per pregare per tutti i defunti dell’Ordine, specie i quasi 100 cavalieri e dame americani tornati alla casa del Padre nei decenni, ed in modo particolare tutte le persone morte nell’ultimo anno a causa dell’emergenza sanitaria.
