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NOMINA DELEGATO VICARIO PER ROMA E LAZIO

NOMINA DELEGATO VICARIO PER ROMA E LAZIO

Roma, 11 maggio 2022 – S.A.R. il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie, Duca di Castro e Gran Maestro, ha deciso di nominare l’Avvocato Gualtiero Ventura, Cavaliere Ufficiale di Merito, Delegato Vicario per Roma e Lazio.
Il Delegato Vicario potrà essere contattato all’indirizzo mail istituzionale delegatovicario.romaelazio@ordine-costantiniano.it

Nomina nuovo Delegato di Roma e Lazio

Nomina nuovo Delegato di Roma e Lazio

Roma, 14 marzo 2022 – S.A.R. il Duca di Castro ha deciso in data odierna di nominare il Nobile Giuseppe Ferrajoli, Marchese di Filacciano, Commendatore di Giustizia, nuovo Delegato per Roma e Lazio.

Ringraziamento a S.A. il Principe Don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona

Ringraziamento a S.A. il Principe Don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona

Roma, 14 marzo 2022 – S.A.R. il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie, Duca di Castro e Gran Maestro, desidera manifestare il più vivo apprezzamento e ringraziamento nei confronti di S.A. il Principe Don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona, Cavaliere di Gran Croce di Giustizia, per l’impegno profuso in questi sei anni nei quali ha ricoperto l’incarico di Delegato per Roma e Lazio dell’Ordine.
Allo stesso modo il Duca di Castro esprime altresì la sua più sincera gratitudine al consiglio delegatizio che ha supportato il Principe Orsini d’Aragona in questo periodo: Conte Riccardo Langosco di Langosco dei Conti Palatini di Lomello, N.H. Don Paolo Costantino dei Principi Borghese, Presidente Massimo Barra, Generale di Divisione Francesco Diella, Avvocato Salvatore Scafetta, Onorevole Annagrazia Calabria, Dottor Fabiano Forti Bernini, Dottor Marco Rocco Massara Ferrari.

ROMA E LAZIO: COMUNICATO CONCLUSIVO DELLA CELEBRAZIONE DEL 161° ANNIVERSARIO DELLA FINE DELL’ASSEDIO DI GAETA DEL 1860-1861

ROMA E LAZIO: COMUNICATO CONCLUSIVO DELLA CELEBRAZIONE DEL 161° ANNIVERSARIO DELLA FINE DELL’ASSEDIO DI GAETA DEL 1860-1861

Come da programma, nella giornata di sabato 12 febbraio u.s. si è svolta la celebrazione del 161° Anniversario della fine dell’Assedio della “Fedelissima” Gaeta del 1860 – 1861, alla cui difesa, insieme all’esercito napoletano, presero parte personalmente le LL.MM. il Re Francesco II e la Regina Maria Sofia di Borbone delle Due Sicilie.

Il Priore Vicario per il Lazio don Teodoro Beccia ed il Priore Vicario per la Città di Roma don Ettore Capra si avviano al Santuario della SS. Trinità alla Montagna Spaccata.
Due giovani allievi della Scuola Militare Nunziatella, giunti ad assistere alla cerimonia commemorativa dei caduti dell’assedio di Gaeta.


Sono intervenuti: S.A. il Principe Don Lelio Orsini d’Aragona Delegato per Roma e Lazio del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, insieme al Delegato Vicario Conte Riccardo Langosco di Langosco, al Rappresentante per la Città di Gaeta Comm. Avv. Salvatore Scafetta, al Consigliere al Cerimoniale delle Sacre Funzioni Cav. Uff. Dott. Rocco Marco Massara Ferrari, al Priore Vicario per la Città di Roma don Ettore Capra e al Priore Vicario per il Lazio don Teodoro Beccia; il Cons. Dott. Cristian Leccese, in rappresentanza del Sindaco del Comune di Gaeta; il Col. Ermanno Lustrino, Comandante della Scuola Militare “Nunziatella”; il Dott. Giuseppe Catenacci, Presidente On. dell’Associazione Ex Allievi “Nunziatella” insieme al Gen. C.A. Antonio Ricciardi Presidente della Sezione Lazio. Era presente il Com.te della Compagnia dei Carabinieri di Formia Magg. Michele Pascale e il Com.te della Tenenza dei Carabinieri di Gaeta, S.Ten. Franco Franchi, nonché il rappresentante del Com.te della Capitaneria di Porto di Gaeta C.F. Angelo Napolitano.

Il Delegato per Roma e Lazio il Principe Lelio Orsini ed il Col. Ermanno Lustrino, Comandante della Scuola Militare “Nunziatella”, si appropinquano all’entrata della Chiesa.

Alle ore 11, all’interno del Santuario della SS. Trinità alla Montagna Spaccata, il Rettore Padre Nevio Viganò ha accolto i numerosi partecipanti in Chiesa ove insieme, dopo aver ricordato le vittime dell’Assedio, si è recitata la Preghiera per la Pace scritta da Sua Santità il Papa Francesco.

Il Padre Rettore Nevio Viganò accoglie i partecipanti recitando la Preghiera per la Pace scritta da Sua Santità il Papa Francesco.
Da destra: il Generale di Corpo d’Armata Antonio Ricciardi, il rappresentante del Sindaco di Gaeta il Cons. Dott. Cristian Leccese, il Delegato Vicario il Conte Riccardo Langosco di Langosco, il Principe Don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona, il Col. Ermanno Lustrino ed il Rappresentante per la Città di Gaeta il Comm. Avv. Salvatore Scafetta
Il Delegato Lelio Orsini d’Aragona ed il Rappresentante per la Città di Gaeta Salvatore Scafetta all’uscita della Chiesa; sulla sinistra il Consigliere al Cerimoniale delle Sacre Funzioni Cav. Uff. Dott. Rocco Marco Massara Ferrari.
Lo stendardo dell’Associazione Ex Allievi “Nunziatella”; sulla sinistra un giovane allievo in uniforme.

A seguire i partecipanti all’evento sono saliti, lungo il giardino prospiciente gli spalti della Batteria Trinità Superiore, verso l’estremità meridionale del promontorio di Gaeta, raggiungendo la piazzola a picco sul mare dove esisteva la Batteria Transilvania esplosa il 13 febbraio 1861 sotto il fuoco piemontese.

I partecipanti si avviano alla Montagna Spaccata; in prima fila l’Avv. Scafetta, il Principe Orsini ed il Cavaliere Massara Ferrari
Il Rappresentante per la Città di Gaeta il Comm. Salvatore Scafetta, il Delegato per Roma e Lazio il Principe Lelio Orsini ed il Cons. Dott. Cristian Leccese all’inizio del sentiero della Montagna Spaccata
Il Delegato Orsini d’Aragona ed il Dott. Cristian Leccese, sullo sfondo il Golfo di Gaeta.
Apposizione della Bandiera del Regno delle Due Sicilie sulla cima della Montagna Spaccata da parte del Rappresentante per la Città di Gaeta e del Consigliere al Cerimoniale delle Sacre Funzioni del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.
Da destra: il Gen. C.A. Antonio Ricciardi, il Presidente On. dell’Associazione Ex Allievi “Nunziatella” il Dott. Giuseppe Catenacci, il Delegato Lelio Orsini d’Aragona, il Cons. Dott. Cristian Leccese, il Comm. Avv. Salvatore Scafetta ed il Delegato Vicario Riccardo Langosco di Langosco.
Tutti i partecipanti, giunti alla cima della Montagna Spaccata, in attesa della cerimonia commemorativa per i caduti dell’Assedio di Gaeta.

In quel luogo altamente suggestivo sotto il profilo religioso, storico e naturalistico, hanno progressivamente preso la parola il Cons. Dott. Cristian Leccese, che ha dato il benvenuto ai presenti e comunicato il saluto del Sindaco Dott. Cosimo Mitrano; l’avv. Salvatore Scafetta, il Principe Orsini
d’Aragona e il Gen. Antonio Ricciardi, i quali hanno ricordato i momenti della difesa di Gaeta e sottolineato gli alti valori di incondizionata fedeltà, eroismo e amore verso la Patria che animarono i Soldati Napoletani, tra cui numerosi Allievi della “Nunziatella”, e i Cittadini di Gaeta. E’ stato evidenziato come i Gaetani, benché invitati dal Re Francesco a lasciare la Città durante i bombardamenti, decisero coraggiosamente di rimanere all’interno delle mura della fortezza a condividere le tragiche sorti della storia durante i 103 giorni dell’Assedio.

Il Cons. Cristian Leccese, in rappresentanza del Sindaco del Comune di Gaeta il Dott. Cosmo Mitrano, apre la cerimonia ringraziando i partecipanti.
L’Avv. Salvatore Scafetta si rivolge al pubblico commemorando i caduti in qualità di Rappresentante per la Città di Gaeta dell’Ordine Costantiniano.
Da destra: il Cons. Cristian Leccese, il Comm. Salvatore Scafetta ed il Conte Riccardo Langosco.
Il Sottufficiale di Corpo il 1° Luogotenente Salvatore Ferrillo con due giovani allievi della Scuola Militare “Nunziatella”
La Bandiera del Regno delle Due Sicilie; sullo sfondo il Golfo di Gaeta.
Il Delegato per Roma e il Lazio dell’Ordine Costantiniano Lelio Orsini d’Aragona si rivolge alla platea dei partecipanti commemorando i caduti dell’Assedio di Gaeta.
Il Col. Ermanno Lustrino, Comandante della Scuola Militare “Nunziatella”, loda il grandissimo coraggio dei soldati della Nunziatella in occasione dell’Assedio di Gaeta.
Il Priore Vicario per la Città di Roma don Ettore Capra ed il Luogotenente Salvatore Ferrillo assistono all’intervento del Comandante Lustrino
Il Gen. C.A. Antonio Ricciardi, Presidente della Sezione Lazio dell’Associazione Ex Allievi “Nunziatella”, rivolge parole lodevoli nei confronti dei soldati caduti durante l’Assedio.

Al termine degli interventi, si è proceduto all’ormai trentennale cerimonia dell’alzabandiera rievocativo e al successivo lancio a mare della corona di fiori offerta dall’Associazione Ex Allievi Nunziatella, precedentemente benedetta dai Priori Vicari don Ettore Capra e don Teodoro Beccia.

Don Ettore Capra e don Teodoro Beccia benedicono la Corona di Fiori dedicata alla memoria dei caduti.
Il Rappresentante per la Città di Gaeta Salvatore Scafetta issa la bandiera del Regno delle Due Sicilie.
Lancio a mare della Corona di Fiori da parte del Dott. Giuseppe Catenacci, Presidente On. dell’Associazione Ex Allievi “Nunziatella”, del Col. Ermanno Lustrino e dei due giovani allievi della Scuola Militare.
Il Delegato Lelio Orsini ed il Consigliere al Cerimoniale Marco Massara Ferrari si intrattengono con il Com.te della Compagnia dei Carabinieri di Formia il Magg. Michele Pascale ed il Com.te della Tenenza dei Carabinieri di Gaeta, S.Ten. Franco Franchi, alla conclusione della cerimonia.
Dettaglio dell’opuscolo illustrativo degli eventi avvenuti durante l’Assedio di Gaeta.
Il Generale di Corpo d’Armata Antonio Ricciardi e un ex-allievo della Scuola Militare con lo stendardo dell’Associazione Ex Allievi “Nunziatella”.
Il Delegato Vicario il Conte Riccardo Langosco di Langosco ed il 1° Luogotenente Salvatore Ferrillo conversano con i due giovani allievi della Scuola Militare Nunziatella.
Le tre generazioni di allievi della Scuola Militare Nunziatella presenti alla cerimonia; da sinistra: due giovani allievi, il Com.te Ermanno Lustrini, il Presidente On. Giuseppe Catenacci, il Presidente della Sezione Lazio Antonio Ricciardi, un ex-allievo ed il Sottufficiale di Corpo il 1° Luogotenente Salvatore Ferrillo.
La rappresentanza del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio assieme ai membri della Scuola Militare Nunziatella, gli ex-allievi della medesima, il rappresentante del Sindaco di Gaeta ed i Comandanti dell’Arma dei Carabinieri di Formia e Gaeta.
Il Cav. Marco Massara Ferrari e don Ettore Capra.
Dettaglio dell’uniforme degli allievi del 232° corso della Scuola Militare Nunziatella.

Nel pomeriggio il pubblico è stato ricevuto al Museo Diocesano dal Direttore don. Gennaro Petruccelli, che ha illustrato con grande competenza le principali opere esposte, tra cui lo stendardo della Battaglia di Lepanto del 7 ottobre 1571, issato sulla nave ammiraglia della flotta pontificia partita dal porto di Gaeta, che dopo la vittoria fu donato quale ex voto alla Cattedrale della Città.

Il Principe don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona saluta il Direttore del Museo Diocesano di Gaeta don Gennaro Petruccelli all’arrivo presso il medesimo museo.
Il Delegato Lelio Orsini assieme ad altri partecipanti ammira il pregevole Crocifisso in avorio situato nel Museo Diocesano di Gaeta.
Veduta di una delle gallerie del Museo Diocesano di Gaeta e dei suoi straordinari dipinti.
Madonna delle Itrie di Giovanni da Gaeta, seconda metà del secolo XV.
Il Direttore don Gennaro Petruccelli illustra alcune opere del Museo Diocesano di Gaeta ai presenti.
Il Priore Vicario per il Lazio don Teodoro Beccia ammira un trittico del Museo Diocesano di Gaeta.
Suggestiva immagine in una delle gallerie del Museo Diocesano di Gaeta.
Il Direttore del Museo Diocesano di Gaeta don Gennaro Petruccelli illustra ai presenti il più pregiato dei pezzi presenti al museo: il celeberrimo Stendardo di Lepanto (olio su tela) del pittore Girolamo Siciolante, che raffigura il Crocifisso tra i Santi Pietro e Paolo; sventolò sulla nave ammiraglia della Flotta Pontificia, comandata da Don Giovanni d’Austria, figlio dell’Imperatore Carlo V.
Il Principe Lelio Orsini ammira alcune opere del Museo Diocesano di Gaeta.
Il Direttore don Gennaro Petruccelli espone le bellissime pale dell’Incoronazione di Santa Lucia al Delegato Lelio Orsini d’Aragona.

A conclusione, alle ore 17:30 nella Basilica Cattedrale, è stata celebrata da S.E. Rev.ma il Signor Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari la Santa Messa in suffragio dei Caduti del 1860-61 e delle LL.MM. il Servo di Dio Re Francesco II e la Regina Maria Sofia di Borbone delle Due Sicilie. La funzione è stata concelebrata dal parroco don Antonio Centola e da don Alessio Tomao, con l’assistenza di don Ettora Capra e don Teodoro Beccia. Durante l’omelia, nel sottolineare il bisogno attuale della pace tra i popoli, il Celebrante ha anche messo in risalto le virtù cristiane dei Sovrani e il loro sincero amore per il popolo. Al termine è stata recitata una preghiera di suffragio innanzi al Sacrario degli Ufficiali napoletani custodito nella Cattedrale. Tra i Cavalieri Costantiniani presenti, il Cavaliere di Giustizia Nob. Massimo Patroni Griffi Duca di Roscigno, il Comm. Pres. Vincenzo Zottola e il Cav. Avv. Giuseppe Gallinaro.

S.E. Rev.ma il Signor Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari si prepara a celebrare la Santa Messa in suffragio dei Caduti del 1860-61 e delle LL.MM. il Servo di Dio Re Francesco II e la Regina Maria Sofia di Borbone delle Due Sicilie.
L’Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari, il parroco don Antonio Centola e don Alessio Tomao, in compagnia di don Teodoro Beccia, don Ettora Capra e Antonio Ferrara, prima della Santa Messa.
Da destra: il Cons. Dott. Cristian Leccese, in rappresentanza del Sindaco del Comune di Gaeta, il Delegato per Roma e Lazio Lelio Niccolò Orsini d’Aragona, il Rappresentante per la Città di Gaeta Comm. Avv. Salvatore Scafetta ed il Cavaliere di Giustizia Nob. Massimo Patroni Griffi.
Il Priore Vicario per il Lazio don Teodoro Beccia ed il Priore Vicario per la Città di Roma don Ettore Capra.
Veduta della Basilica Cattedrale di Gaeta gremita e del suo meraviglioso presbiterio durante la celebrazione.
S.E. Rev.ma il Signor Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari.
L’Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari, il parroco don Antonio Centola e don Alessio Tomao.
Il parroco don Antonio Centola legge un passo del Vangelo durante la Messa.
Il Signor Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari celebra la Santa Messa.
I Cavalieri Ecclesiastici Costantiniani nel presbiterio assieme ai Prelati dell’Arcidiocesi di Gaeta.
Mons. Luigi Vari insieme agli altri sacerdoti si avviano all’uscita della Cattedrale dopo la celebrazione della Santa Messa.
Il Principe Lelio Orsini conversa con S.E. Rev.ma Mons. Luigi Vari innanzi al Sacrario degli Ufficiali napoletani custodito nella Cattedrale.
Il Delegato per Roma e Lazio Lelio Niccolò Orsini d’Aragona ringrazia Mons. Luigi Vari per aver officiato la celebrazione dei caduti dell’Assedio di Gaeta; sulla sinistra il Consigliere al Cerimoniale delle Sacre Funzioni Cav. Uff. Dott. Rocco Marco Massara Ferrari.

Nel cuore di tutti i partecipanti è restato un ricordo indelebile della giornata, svoltasi all’insegna della sobrietà e dell’ossequioso rispetto di quanti, 161 anni orsono, con il loro esempio hanno lasciato alle generazioni future un perenne patrimonio di valori spirituali, umani e militari.

ROMA E LAZIO: CELEBRAZIONE DEL 161° ANNIVERSARIO  DELLA FINE DELL’ASSEDIO DI GAETA DEL 1860-1861

ROMA E LAZIO: CELEBRAZIONE DEL 161° ANNIVERSARIO DELLA FINE DELL’ASSEDIO DI GAETA DEL 1860-1861

SACRO MILITARE ORDINE COSTANTINIANO DI SAN GIORGIO
Delegazione di Roma e del Lazio
Rappresentanza per la Città di Gaeta

CELEBRAZIONE DEL 161° ANNIVERSARIO
DELLA FINE DELL’ASSEDIO DI GAETA DEL 1860-1861

GAETA, SABATO 12 FEBBRAIO 2022

Nella ricorrenza del 161° Anniversario della fine dell’Assedio di Gaeta del 1860 – 1861, che segnò il tramonto del Regno delle Due Sicilie, è desiderio della Delegazione di Roma e Lazio, sulla scia tracciata dal nostro amato Ordine sin dal 1991, continuare a celebrare la memoria di quella eroica difesa durante la quale, alla presenza delle LL.MM. il Re Francesco II e la Regina Maria Sofia di Borbone delle Due Sicilie, numerosi Militari e Cittadini sacrificarono valorosamente la propria vita all’interno delle antiche mura della Città “Fedelissima”, animati da incondizionata fedeltà e amore verso la Patria.


Il programma dettagliato (scaricabile cliccando qui) – cui interverrà il Delegato S.A. il Principe Don Lelio Orsini d’Aragona e il Rappresentante per la Città di Gaeta Comm. Avv. Salvatore Scafetta – prevede, nella mattina, la suggestiva cerimonia dell’alzabandiera e lancio a mare della corona di fiori per i Caduti dell’Assedio, offerta dall’Associazione Nazionale Ex Allievi Nunziatella, che si svolgerà dall’estremità delle falesie della Montagna Spaccata nel luogo ove esisteva la Batteria Transilvania esplosa il 13 febbraio 1861.


Nel pomeriggio è programmata la visita al Museo Diocesano che espone, tra le molte opere di grande valore artistico, lo storico Stendardo della Battaglia di Lepanto del 7 ottobre 1571, issato sulla nave ammiraglia della flotta pontificia partita dal porto di Gaeta, che dopo la vittoria fu donato quale ex voto alla Cattedrale della Città.


A seguire, nella Basilica Cattedrale, sarà celebrata da S.E. Rev.ma il Signor Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari, la Santa Messa in suffragio dei Caduti del 1860-61 e delle LL.MM. il Servo di Dio Re Francesco II e la Regina Maria Sofia di Borbone delle Due Sicilie.

Parteciperanno all’evento il Sindaco di Gaeta dott. Cosimo Mitrano, il Delegato Vicario di Roma e Lazio dell’Ordine Costantiniano Conte Riccardo Langosco di Langosco, il Comandante della Scuola Militare “Nunziatella” Col. Ermanno Lustrino, il Presidente Onorario dell’Associazione Nazionale Ex Allievi Nunziatella Dott. Giuseppe Catenacci e il Presidente della Sezione Lazio Gen. C.A. Antonio Ricciardi.


In ossequio alle vigenti disposizioni in materia di prevenzione del contagio da Covid-19, l’ingresso al Museo Diocesano e nella Basilica Cattedrale sarà contingentato e regolato al fine di favorire in sicurezza la partecipazione. Le Dame e i Cavalieri, nonché i Signori invitati tutti che intendessero intervenire, la cui partecipazione è beneaugurata, sono pregati di voler darne riscontro entro le ore 12 di giovedì 10 febbraio p.v. a all’Ufficio del Consigliere al Cerimoniale delle Sacre Funzioni, all’indirizzo: cerimonialeinchiesa.romaelazio@ordine-costantiniano.it

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