Monreale- 25 dicembre 2014. Ancora un appuntamento per l’Ordine Costantiniano a conferma dell’impegno a favore dei fratelli che a vario titolo e per diversi motivi si trovano in situazioni particolari. L’appuntamento all’opera pia Benedetto Balsamo di Monreale è stata l’occasione per un incontro non solo con le ospiti di un solo giorno ma anche con quanti possano dare un contributo fattivo per 365 giorni.
All’incontro erano presenti l’arcivescovo di Monreale S.E. Mons. Michele Pennisi, Priore costantiniano per la Sicilia, il delegato vicario dell’Ordine Cav. di Gr. Cr. di Grazia Antonio di Janni, il vicario dell’Arcidiocesi Mons. Antonino Dolce, il parroco del Duomo Don Nicola Gaglio, il segretario dell’Arcivescovo don Giacomo Sgroi, cappellani costantiniani, il sindaco di Monreale l’Avv, Pietro Capizzi, il consigliere comunale Prof.ssa Manuela Quadrante, il segretario dell’opera Pia Dott. Viola ed i cavalieri costantiniano Dott. Vincenzo Nuccio, Carmelo Sammarco, Fabrizio Ippoliti e la dama prof.ssa Santa Ferlito. I cavalieri costantiniani ed il loro Priore hanno servito ai tavoli gli ospiti dell’ospizio e poi hanno pranzato con loro. Tutto è stato offerto dalla delegazione Sicilia e cucinato dal cuoco dell’opera pia Balsamo. L’Arcivescovo ha sottolineato nel suo intervento l’attività dell’Ordine e come l’opera pia sia per Monreale un polmone ed un santuario di umanità. Il delegato vicario ha richiamato l’impegno non solo per l’evento odierno ma anche per il progetto “Nuove Briciole di Salute” che grazie all’Arcivescovo e ai volontari locali ormai è diventato un riferimento importante per le tante famiglie disagiate con bambini da 0 a 36 mesi. Il Sindaco ha ringraziato l’Arcivescovo per la passione e l’impegno profuso a favore non solo dei più deboli ma anche per l’attività pastorale che rappresenta anche uno stimolo per i politici. Nel corso dei saluti un cenno anche alle difficoltà economiche della struttura che si ripercuotono nella vita degli operatori che umanamente vanno elogiati per la passione e l’amore che riversano sulle ospiti e sicuramente vanno sostenuti perché i soli riconoscimenti non bastano per vivere.
Le ospiti della Casa di riposo hanno preparato un “Ricettario delle Nonne” con ricette tradizionali del periodo natalizio come i broccoli in pastella, la zucca rossa in agrodolce, bucatini chi vrocculi arri minati, lacerto alla palermitana, carciofi ripieni e involtini di melenzane alla siciliana, sfince fritte alla palermitana.
Al termine dell’incontro l’Arcivescovo ed il Sindaco accompagnati dai cavalieri e dai partecipanti al pranzo hanno raggiunto la Chiesa di Maria SS. Degli Agonizzanti per l’ultima distribuzione dell’anno 2014 degli alimenti e degli ausili per la prima infanzia.
L’Ordine Costantiniano cerca di servire l’uomo a partire dal Vangelo ogni giorno anche se è difficile; tenta di testimoniare il primato di Dio sulla vita e sulla storia, di un Dio che è Amore, Carità. E in prossimità del Santo Natale il Bambino Gesù dalla spoglia capanna di Betlemme ci provoca a diventare noi stessi carità, cioè sovrabbondanza d’amore da manifestare come pace, perdono, accoglienza verso tutti e con i tratti della predilezione verso i piccoli, i poveri, quelli che non contano e che fanno fatica a vivere.