Canna (CS), 10 agosto 2019 – La delegazione Calabria si è riunita nel piccolo borgo di Canna per onorare la Venerabile Cappella sotto il titolo di Sant’Antonio Abate di Vienna.
Obiettivo dell’evento è stata la divulgazione documentale della cappella gentilizia, di proprietà della famiglia Bruni-Campolongo; un lavoro di ricerca del nob. cav. Roberto Campolongo, sulle fonti storico-religiose racchiuso in una breve opera, di prossima pubblicazione. In questo evento, la Delegazione della Calabria, guidata dal Delegato Vicario, congiuntamente con alcune nobili rappresentanze dei cavalieri della vicina Lucania, ha testimoniato la presenza e la prossimità dell’Ordine sul territorio, visitando il centro storico della cittadina di Oriolo, ed in particolare il Duomo, intitolato a San Giorgio. A seguire, è stato visitato il sontuoso castello di Oriolo. Terminata la visita al castello di Oriolo, il comm. Badolati ed il sindaco di Oriolo, la Dottoressa Simona Colotta, sono convenuti circa la necessità di programmare un percorso di crescita spirituale e di promozione storico culturale del borgo, attraverso la replica di una seconda giornata della Cristianità, per il prossimo 10 agosto 2020, da celebrare in Oriolo, in cui avrà luogo un dibattito sulla storia locale e sulla Cristianità, corredato da un concerto musicale, da sala, ed arricchito da un buffet.
Successivamente i cavalieri e le dame dell’Ordine, hanno sfilato in una e breve processione attraverso il centro storico di Canna, per essere accolti dal reverendissimo sacerdote don Pierfrancesco Diego. Alla celebrazione della Santa Messa erano presenti la popolazione di Canna, la delegazione del CISOM di Cosenza (Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta) ed altre personalità del territorio