Martedì 01 giugno la Delegazione Calabria ha inteso iniziare il mese dedicato al Sacro Cuore di Gesù donando al “centro di aggregazione sociale ONLUS – casa di accoglienza il Cenacolo” di Maropati, dispositivi di protezione individuale, vestiti ed altri beni di prima necessità. La scelta della ONLUS “Il Cenacolo” non è stata operata a caso, difatti da più di 20 anni i volontari di Maropati, piccolo centro di circa 1500 abitanti della provincia reggina, ogni settimana consegnano viveri ed indumenti a circa 2000 persone ed ogni giorno cucinano per le centinaia d’immigrati “invisibili” della vicina baraccopoli di San Ferdinando. Tutto questo si deve al fondatore del “Cenacolo”, Bartolo Mercuri. Dapprima solo con le proprie forze e poi grazie all’aiuto dei volontari del “Rinnovamento dello Spirito”, ha creato questa solida realtà di solidarietà. Solidarietà che ha visto contribuire, in piena emergenza sanitaria anche il Sommo Pontefice, allorquando l’Elemosiniere del Vaticano, il cardinale Konrad KRAJEWSKI ha donato al “Cenacolo” ingenti quantità di generi alimentari.
È monsignor Fortunato Morrone colui che è stato destinato da Santa Romana Chiesa a succedere a Giuseppe Fiorini Morosini, dimessosi per i raggiunti limiti d’età, alla guida dell’Arcidiocesi metropolitana di Reggio Calabria-Bova.
Originario di Isola Capo Rizzuto, Fortunato Morrone è stato ordinato durante una suggestiva e assai partecipata cerimonia svoltasi a Crotone, il 5 giugno scorso, nella chiesa di Santa Maria Madre della Chiesa, officiata dal vescovo pitagorico, monsignor Angelo Raffaele Panzetta; coconsacranti erano l’arcivescovo di Matera, Giuseppe Caiazzo, e lo stesso Giuseppe Fiorini Morosini. Alla ordinazione episcopale ha preso parte, in nome della delegazione Calabria, il Cavaliere Antonio Oliverio, rappresentante per la città di Crotone. L’indomani, poi, nella sua prima funzione celebrata da vescovo, nella solennità del Corpus Domini, monsignor Morrone ha salutato la comunità parrocchiale di San Leonardo di Cutro, ove serviva dal 2015. In tale occasione, guidata dal Delegato Vicario per la Calabria, il Grand’ufficiale Aurelio Badolati, una rappresentanza costantiniana ha incontrato il nuovo arcivescovo di Reggio Calabria-Bova, assieme all’avvocato Rocco Faga, membro della commissione prefettizia del Comune di Cutro. A monsignor Morrone è stato fatto dono dell’annuario che racconta la proficua vita della nostra Sacra Milizia in Calabria e del crest con la Croce Costantiniana.
TAURIANOVA – Il giorno 1 Giugno, presso la Caritas Parrocchiale “ Maria S.S. delle Grazie”, una rappresentanza della Delegazione Calabria ha effettuato una cospicua donazione di generi di prima necessità, tra cui anche numerose mascherine anti COVID-19, per le famiglie indigenti del luogo. Il Parroco, Don Mino Ciano, ha rivolto ai Cavalieri presenti espressioni di ammirazione e stima per le numerose ed incessanti attività benefiche svolte dall’Ordine in tutto il territorio.
Sono trascorsi venticinque anni esatti da quel 1996 in cui – dietro impulso del mai dimenticato monsignor Giuseppe Agostino, vescovo di Crotone come lo fu, poi, di Cosenza – venne creata la mensa dei poveri “Padre Pio”, amministrata dalla diocesi di Crotone-Santa Severina.
Non poteva esserci destinatario più indicato per le iniziative di carità dell’Ordine Costantiniano, che in più occasioni ha già avuto modo di relazionarsi con la struttura caritatevole, gestita da monsignor Ezio Limina: proprio nelle sue mani è stata consegnata, dunque, una ingente quantità di beni alimentari e di generi di conforto, unitamente a mille mascherine chirurgiche, donate dalla Delegazione Calabria. La consegna nei locali della mensa è stata preceduta da una funzione liturgica, officiata dallo stesso monsignor Limina presso la chiesa della Beata Vergine del Rosario di Pompei. Da parte del Delegato Vicario per la Calabria, Grand’ufficiale Aurelio Badolati, è stato donato a monsignor Ezio Limina anche l’annuario “Calabria Costantiniana”, che racchiude il racconto della vita dell’Ordine in Calabria, alla presenza dei Cavalieri di Grazia Nicola Oliverio e Antonio Oliverio, rappresentante dell’Ordine Costantiniano per la città di Crotone.
Girifalco (CZ)- Martedì 8 giugno, presso la casa parrocchiale, il benemerito Gaetano Faga ha consegnato, da parte della delegazione Calabria, 700 mascherine nelle mani di Don Antonio De Gori, parroco della Chiesa Santa Maria delle Nevi.
Sabato 12 giugno, in Reggio Calabria, presso la locale Basilica Cattedrale, una rappresentanza della delegazione ha partecipato alla Santa Messa solenne celebrata per l’inizio del Ministero Pastorale, nell’Arcidiocesi Metropolitana, di Sua Eccellenza Reverendissima Mons. Fortunato Morrone. Durante la cerimonia l’Arcivescovo ha ricevuto il benvenuto da parte di tutti i vescovi della Calabria, nonché dagli appartenenti alla chiesa metropolitana, dalle associazioni laiche ed infine dai fedeli reggini. Questi ultimi, erano presenti in massa sia all’esterno che all’interno della basilica dimostrando la propria felicità per tale nomina.
Pizzo Calabro (VV). Una rappresentanza di Cavalieri della Delegazione Calabria ha effettuato una donazione di DPI (dispositivi di protezione individuale) presso l’Associazione Ali di Fata. L’importante associazione napitina offre supporto alle persone disagiate ed alle famiglie in difficoltà economiche. L’intera struttura si regge sull’encomiabile opera di volontari e di benefattori. Conversando con i responsabili del centro la delegazione si è resa conto di quanto sono aumentati gli stati d’indigenza per via dell’emergenza pandemica. I cavalieri presenti hanno assunto l’impegno di sostenere anche in futuro l’opera benefica dell’importante centro.
Martedì 22 giugno una rappresentanza di cavalieri cosentini ha consegnato una fornitura di mascherine presso la Parrocchia di Santa Teresa. I cavalieri sono stati accolti dal parroco e cappellano del ns. Ordine, mons. Dario De Paola. Tale presidio anticovid è stato messo a disposizione della stessa parrocchia che si farà carico della sua distribuzione, per le attuali necessità in vigore.