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ROMA E LAZIO: COMUNICATO CONCLUSIVO DELLA CELEBRAZIONE DEL 161° ANNIVERSARIO DELLA FINE DELL’ASSEDIO DI GAETA DEL 1860-1861

ROMA E LAZIO: COMUNICATO CONCLUSIVO DELLA CELEBRAZIONE DEL 161° ANNIVERSARIO DELLA FINE DELL’ASSEDIO DI GAETA DEL 1860-1861

Come da programma, nella giornata di sabato 12 febbraio u.s. si è svolta la celebrazione del 161° Anniversario della fine dell’Assedio della “Fedelissima” Gaeta del 1860 – 1861, alla cui difesa, insieme all’esercito napoletano, presero parte personalmente le LL.MM. il Re Francesco II e la Regina Maria Sofia di Borbone delle Due Sicilie.

Il Priore Vicario per il Lazio don Teodoro Beccia ed il Priore Vicario per la Città di Roma don Ettore Capra si avviano al Santuario della SS. Trinità alla Montagna Spaccata.
Due giovani allievi della Scuola Militare Nunziatella, giunti ad assistere alla cerimonia commemorativa dei caduti dell’assedio di Gaeta.


Sono intervenuti: S.A. il Principe Don Lelio Orsini d’Aragona Delegato per Roma e Lazio del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, insieme al Delegato Vicario Conte Riccardo Langosco di Langosco, al Rappresentante per la Città di Gaeta Comm. Avv. Salvatore Scafetta, al Consigliere al Cerimoniale delle Sacre Funzioni Cav. Uff. Dott. Rocco Marco Massara Ferrari, al Priore Vicario per la Città di Roma don Ettore Capra e al Priore Vicario per il Lazio don Teodoro Beccia; il Cons. Dott. Cristian Leccese, in rappresentanza del Sindaco del Comune di Gaeta; il Col. Ermanno Lustrino, Comandante della Scuola Militare “Nunziatella”; il Dott. Giuseppe Catenacci, Presidente On. dell’Associazione Ex Allievi “Nunziatella” insieme al Gen. C.A. Antonio Ricciardi Presidente della Sezione Lazio. Era presente il Com.te della Compagnia dei Carabinieri di Formia Magg. Michele Pascale e il Com.te della Tenenza dei Carabinieri di Gaeta, S.Ten. Franco Franchi, nonché il rappresentante del Com.te della Capitaneria di Porto di Gaeta C.F. Angelo Napolitano.

Il Delegato per Roma e Lazio il Principe Lelio Orsini ed il Col. Ermanno Lustrino, Comandante della Scuola Militare “Nunziatella”, si appropinquano all’entrata della Chiesa.

Alle ore 11, all’interno del Santuario della SS. Trinità alla Montagna Spaccata, il Rettore Padre Nevio Viganò ha accolto i numerosi partecipanti in Chiesa ove insieme, dopo aver ricordato le vittime dell’Assedio, si è recitata la Preghiera per la Pace scritta da Sua Santità il Papa Francesco.

Il Padre Rettore Nevio Viganò accoglie i partecipanti recitando la Preghiera per la Pace scritta da Sua Santità il Papa Francesco.
Da destra: il Generale di Corpo d’Armata Antonio Ricciardi, il rappresentante del Sindaco di Gaeta il Cons. Dott. Cristian Leccese, il Delegato Vicario il Conte Riccardo Langosco di Langosco, il Principe Don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona, il Col. Ermanno Lustrino ed il Rappresentante per la Città di Gaeta il Comm. Avv. Salvatore Scafetta
Il Delegato Lelio Orsini d’Aragona ed il Rappresentante per la Città di Gaeta Salvatore Scafetta all’uscita della Chiesa; sulla sinistra il Consigliere al Cerimoniale delle Sacre Funzioni Cav. Uff. Dott. Rocco Marco Massara Ferrari.
Lo stendardo dell’Associazione Ex Allievi “Nunziatella”; sulla sinistra un giovane allievo in uniforme.

A seguire i partecipanti all’evento sono saliti, lungo il giardino prospiciente gli spalti della Batteria Trinità Superiore, verso l’estremità meridionale del promontorio di Gaeta, raggiungendo la piazzola a picco sul mare dove esisteva la Batteria Transilvania esplosa il 13 febbraio 1861 sotto il fuoco piemontese.

I partecipanti si avviano alla Montagna Spaccata; in prima fila l’Avv. Scafetta, il Principe Orsini ed il Cavaliere Massara Ferrari
Il Rappresentante per la Città di Gaeta il Comm. Salvatore Scafetta, il Delegato per Roma e Lazio il Principe Lelio Orsini ed il Cons. Dott. Cristian Leccese all’inizio del sentiero della Montagna Spaccata
Il Delegato Orsini d’Aragona ed il Dott. Cristian Leccese, sullo sfondo il Golfo di Gaeta.
Apposizione della Bandiera del Regno delle Due Sicilie sulla cima della Montagna Spaccata da parte del Rappresentante per la Città di Gaeta e del Consigliere al Cerimoniale delle Sacre Funzioni del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.
Da destra: il Gen. C.A. Antonio Ricciardi, il Presidente On. dell’Associazione Ex Allievi “Nunziatella” il Dott. Giuseppe Catenacci, il Delegato Lelio Orsini d’Aragona, il Cons. Dott. Cristian Leccese, il Comm. Avv. Salvatore Scafetta ed il Delegato Vicario Riccardo Langosco di Langosco.
Tutti i partecipanti, giunti alla cima della Montagna Spaccata, in attesa della cerimonia commemorativa per i caduti dell’Assedio di Gaeta.

In quel luogo altamente suggestivo sotto il profilo religioso, storico e naturalistico, hanno progressivamente preso la parola il Cons. Dott. Cristian Leccese, che ha dato il benvenuto ai presenti e comunicato il saluto del Sindaco Dott. Cosimo Mitrano; l’avv. Salvatore Scafetta, il Principe Orsini
d’Aragona e il Gen. Antonio Ricciardi, i quali hanno ricordato i momenti della difesa di Gaeta e sottolineato gli alti valori di incondizionata fedeltà, eroismo e amore verso la Patria che animarono i Soldati Napoletani, tra cui numerosi Allievi della “Nunziatella”, e i Cittadini di Gaeta. E’ stato evidenziato come i Gaetani, benché invitati dal Re Francesco a lasciare la Città durante i bombardamenti, decisero coraggiosamente di rimanere all’interno delle mura della fortezza a condividere le tragiche sorti della storia durante i 103 giorni dell’Assedio.

Il Cons. Cristian Leccese, in rappresentanza del Sindaco del Comune di Gaeta il Dott. Cosmo Mitrano, apre la cerimonia ringraziando i partecipanti.
L’Avv. Salvatore Scafetta si rivolge al pubblico commemorando i caduti in qualità di Rappresentante per la Città di Gaeta dell’Ordine Costantiniano.
Da destra: il Cons. Cristian Leccese, il Comm. Salvatore Scafetta ed il Conte Riccardo Langosco.
Il Sottufficiale di Corpo il 1° Luogotenente Salvatore Ferrillo con due giovani allievi della Scuola Militare “Nunziatella”
La Bandiera del Regno delle Due Sicilie; sullo sfondo il Golfo di Gaeta.
Il Delegato per Roma e il Lazio dell’Ordine Costantiniano Lelio Orsini d’Aragona si rivolge alla platea dei partecipanti commemorando i caduti dell’Assedio di Gaeta.
Il Col. Ermanno Lustrino, Comandante della Scuola Militare “Nunziatella”, loda il grandissimo coraggio dei soldati della Nunziatella in occasione dell’Assedio di Gaeta.
Il Priore Vicario per la Città di Roma don Ettore Capra ed il Luogotenente Salvatore Ferrillo assistono all’intervento del Comandante Lustrino
Il Gen. C.A. Antonio Ricciardi, Presidente della Sezione Lazio dell’Associazione Ex Allievi “Nunziatella”, rivolge parole lodevoli nei confronti dei soldati caduti durante l’Assedio.

Al termine degli interventi, si è proceduto all’ormai trentennale cerimonia dell’alzabandiera rievocativo e al successivo lancio a mare della corona di fiori offerta dall’Associazione Ex Allievi Nunziatella, precedentemente benedetta dai Priori Vicari don Ettore Capra e don Teodoro Beccia.

Don Ettore Capra e don Teodoro Beccia benedicono la Corona di Fiori dedicata alla memoria dei caduti.
Il Rappresentante per la Città di Gaeta Salvatore Scafetta issa la bandiera del Regno delle Due Sicilie.
Lancio a mare della Corona di Fiori da parte del Dott. Giuseppe Catenacci, Presidente On. dell’Associazione Ex Allievi “Nunziatella”, del Col. Ermanno Lustrino e dei due giovani allievi della Scuola Militare.
Il Delegato Lelio Orsini ed il Consigliere al Cerimoniale Marco Massara Ferrari si intrattengono con il Com.te della Compagnia dei Carabinieri di Formia il Magg. Michele Pascale ed il Com.te della Tenenza dei Carabinieri di Gaeta, S.Ten. Franco Franchi, alla conclusione della cerimonia.
Dettaglio dell’opuscolo illustrativo degli eventi avvenuti durante l’Assedio di Gaeta.
Il Generale di Corpo d’Armata Antonio Ricciardi e un ex-allievo della Scuola Militare con lo stendardo dell’Associazione Ex Allievi “Nunziatella”.
Il Delegato Vicario il Conte Riccardo Langosco di Langosco ed il 1° Luogotenente Salvatore Ferrillo conversano con i due giovani allievi della Scuola Militare Nunziatella.
Le tre generazioni di allievi della Scuola Militare Nunziatella presenti alla cerimonia; da sinistra: due giovani allievi, il Com.te Ermanno Lustrini, il Presidente On. Giuseppe Catenacci, il Presidente della Sezione Lazio Antonio Ricciardi, un ex-allievo ed il Sottufficiale di Corpo il 1° Luogotenente Salvatore Ferrillo.
La rappresentanza del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio assieme ai membri della Scuola Militare Nunziatella, gli ex-allievi della medesima, il rappresentante del Sindaco di Gaeta ed i Comandanti dell’Arma dei Carabinieri di Formia e Gaeta.
Il Cav. Marco Massara Ferrari e don Ettore Capra.
Dettaglio dell’uniforme degli allievi del 232° corso della Scuola Militare Nunziatella.

Nel pomeriggio il pubblico è stato ricevuto al Museo Diocesano dal Direttore don. Gennaro Petruccelli, che ha illustrato con grande competenza le principali opere esposte, tra cui lo stendardo della Battaglia di Lepanto del 7 ottobre 1571, issato sulla nave ammiraglia della flotta pontificia partita dal porto di Gaeta, che dopo la vittoria fu donato quale ex voto alla Cattedrale della Città.

Il Principe don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona saluta il Direttore del Museo Diocesano di Gaeta don Gennaro Petruccelli all’arrivo presso il medesimo museo.
Il Delegato Lelio Orsini assieme ad altri partecipanti ammira il pregevole Crocifisso in avorio situato nel Museo Diocesano di Gaeta.
Veduta di una delle gallerie del Museo Diocesano di Gaeta e dei suoi straordinari dipinti.
Madonna delle Itrie di Giovanni da Gaeta, seconda metà del secolo XV.
Il Direttore don Gennaro Petruccelli illustra alcune opere del Museo Diocesano di Gaeta ai presenti.
Il Priore Vicario per il Lazio don Teodoro Beccia ammira un trittico del Museo Diocesano di Gaeta.
Suggestiva immagine in una delle gallerie del Museo Diocesano di Gaeta.
Il Direttore del Museo Diocesano di Gaeta don Gennaro Petruccelli illustra ai presenti il più pregiato dei pezzi presenti al museo: il celeberrimo Stendardo di Lepanto (olio su tela) del pittore Girolamo Siciolante, che raffigura il Crocifisso tra i Santi Pietro e Paolo; sventolò sulla nave ammiraglia della Flotta Pontificia, comandata da Don Giovanni d’Austria, figlio dell’Imperatore Carlo V.
Il Principe Lelio Orsini ammira alcune opere del Museo Diocesano di Gaeta.
Il Direttore don Gennaro Petruccelli espone le bellissime pale dell’Incoronazione di Santa Lucia al Delegato Lelio Orsini d’Aragona.

A conclusione, alle ore 17:30 nella Basilica Cattedrale, è stata celebrata da S.E. Rev.ma il Signor Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari la Santa Messa in suffragio dei Caduti del 1860-61 e delle LL.MM. il Servo di Dio Re Francesco II e la Regina Maria Sofia di Borbone delle Due Sicilie. La funzione è stata concelebrata dal parroco don Antonio Centola e da don Alessio Tomao, con l’assistenza di don Ettora Capra e don Teodoro Beccia. Durante l’omelia, nel sottolineare il bisogno attuale della pace tra i popoli, il Celebrante ha anche messo in risalto le virtù cristiane dei Sovrani e il loro sincero amore per il popolo. Al termine è stata recitata una preghiera di suffragio innanzi al Sacrario degli Ufficiali napoletani custodito nella Cattedrale. Tra i Cavalieri Costantiniani presenti, il Cavaliere di Giustizia Nob. Massimo Patroni Griffi Duca di Roscigno, il Comm. Pres. Vincenzo Zottola e il Cav. Avv. Giuseppe Gallinaro.

S.E. Rev.ma il Signor Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari si prepara a celebrare la Santa Messa in suffragio dei Caduti del 1860-61 e delle LL.MM. il Servo di Dio Re Francesco II e la Regina Maria Sofia di Borbone delle Due Sicilie.
L’Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari, il parroco don Antonio Centola e don Alessio Tomao, in compagnia di don Teodoro Beccia, don Ettora Capra e Antonio Ferrara, prima della Santa Messa.
Da destra: il Cons. Dott. Cristian Leccese, in rappresentanza del Sindaco del Comune di Gaeta, il Delegato per Roma e Lazio Lelio Niccolò Orsini d’Aragona, il Rappresentante per la Città di Gaeta Comm. Avv. Salvatore Scafetta ed il Cavaliere di Giustizia Nob. Massimo Patroni Griffi.
Il Priore Vicario per il Lazio don Teodoro Beccia ed il Priore Vicario per la Città di Roma don Ettore Capra.
Veduta della Basilica Cattedrale di Gaeta gremita e del suo meraviglioso presbiterio durante la celebrazione.
S.E. Rev.ma il Signor Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari.
L’Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari, il parroco don Antonio Centola e don Alessio Tomao.
Il parroco don Antonio Centola legge un passo del Vangelo durante la Messa.
Il Signor Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari celebra la Santa Messa.
I Cavalieri Ecclesiastici Costantiniani nel presbiterio assieme ai Prelati dell’Arcidiocesi di Gaeta.
Mons. Luigi Vari insieme agli altri sacerdoti si avviano all’uscita della Cattedrale dopo la celebrazione della Santa Messa.
Il Principe Lelio Orsini conversa con S.E. Rev.ma Mons. Luigi Vari innanzi al Sacrario degli Ufficiali napoletani custodito nella Cattedrale.
Il Delegato per Roma e Lazio Lelio Niccolò Orsini d’Aragona ringrazia Mons. Luigi Vari per aver officiato la celebrazione dei caduti dell’Assedio di Gaeta; sulla sinistra il Consigliere al Cerimoniale delle Sacre Funzioni Cav. Uff. Dott. Rocco Marco Massara Ferrari.

Nel cuore di tutti i partecipanti è restato un ricordo indelebile della giornata, svoltasi all’insegna della sobrietà e dell’ossequioso rispetto di quanti, 161 anni orsono, con il loro esempio hanno lasciato alle generazioni future un perenne patrimonio di valori spirituali, umani e militari.

ROMA E LAZIO: CELEBRAZIONE DEL 161° ANNIVERSARIO  DELLA FINE DELL’ASSEDIO DI GAETA DEL 1860-1861

ROMA E LAZIO: CELEBRAZIONE DEL 161° ANNIVERSARIO DELLA FINE DELL’ASSEDIO DI GAETA DEL 1860-1861

SACRO MILITARE ORDINE COSTANTINIANO DI SAN GIORGIO
Delegazione di Roma e del Lazio
Rappresentanza per la Città di Gaeta

CELEBRAZIONE DEL 161° ANNIVERSARIO
DELLA FINE DELL’ASSEDIO DI GAETA DEL 1860-1861

GAETA, SABATO 12 FEBBRAIO 2022

Nella ricorrenza del 161° Anniversario della fine dell’Assedio di Gaeta del 1860 – 1861, che segnò il tramonto del Regno delle Due Sicilie, è desiderio della Delegazione di Roma e Lazio, sulla scia tracciata dal nostro amato Ordine sin dal 1991, continuare a celebrare la memoria di quella eroica difesa durante la quale, alla presenza delle LL.MM. il Re Francesco II e la Regina Maria Sofia di Borbone delle Due Sicilie, numerosi Militari e Cittadini sacrificarono valorosamente la propria vita all’interno delle antiche mura della Città “Fedelissima”, animati da incondizionata fedeltà e amore verso la Patria.


Il programma dettagliato (scaricabile cliccando qui) – cui interverrà il Delegato S.A. il Principe Don Lelio Orsini d’Aragona e il Rappresentante per la Città di Gaeta Comm. Avv. Salvatore Scafetta – prevede, nella mattina, la suggestiva cerimonia dell’alzabandiera e lancio a mare della corona di fiori per i Caduti dell’Assedio, offerta dall’Associazione Nazionale Ex Allievi Nunziatella, che si svolgerà dall’estremità delle falesie della Montagna Spaccata nel luogo ove esisteva la Batteria Transilvania esplosa il 13 febbraio 1861.


Nel pomeriggio è programmata la visita al Museo Diocesano che espone, tra le molte opere di grande valore artistico, lo storico Stendardo della Battaglia di Lepanto del 7 ottobre 1571, issato sulla nave ammiraglia della flotta pontificia partita dal porto di Gaeta, che dopo la vittoria fu donato quale ex voto alla Cattedrale della Città.


A seguire, nella Basilica Cattedrale, sarà celebrata da S.E. Rev.ma il Signor Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari, la Santa Messa in suffragio dei Caduti del 1860-61 e delle LL.MM. il Servo di Dio Re Francesco II e la Regina Maria Sofia di Borbone delle Due Sicilie.

Parteciperanno all’evento il Sindaco di Gaeta dott. Cosimo Mitrano, il Delegato Vicario di Roma e Lazio dell’Ordine Costantiniano Conte Riccardo Langosco di Langosco, il Comandante della Scuola Militare “Nunziatella” Col. Ermanno Lustrino, il Presidente Onorario dell’Associazione Nazionale Ex Allievi Nunziatella Dott. Giuseppe Catenacci e il Presidente della Sezione Lazio Gen. C.A. Antonio Ricciardi.


In ossequio alle vigenti disposizioni in materia di prevenzione del contagio da Covid-19, l’ingresso al Museo Diocesano e nella Basilica Cattedrale sarà contingentato e regolato al fine di favorire in sicurezza la partecipazione. Le Dame e i Cavalieri, nonché i Signori invitati tutti che intendessero intervenire, la cui partecipazione è beneaugurata, sono pregati di voler darne riscontro entro le ore 12 di giovedì 10 febbraio p.v. a all’Ufficio del Consigliere al Cerimoniale delle Sacre Funzioni, all’indirizzo: cerimonialeinchiesa.romaelazio@ordine-costantiniano.it

ROMA E LAZIO: DONAZIONE DI 200 COPERTE ALLA CROCE ROSSA ITALIANA

ROMA E LAZIO: DONAZIONE DI 200 COPERTE ALLA CROCE ROSSA ITALIANA

Martedì 21 dicembre, su impulso del Delegato S.A. Principe Orsini d’Aragona, la nostra Delegazione – rispondendo a una richiesta di aiuto pervenuta dalla Croce Rossa Italiana – ha proceduto all’acquisto e alla donazione di 200 coperte di lana al Comitato dell’Area Metropolitana di Roma della stessa Croce Rossa, perché vengano distribuite ai “senza fissa dimora” della città. Una parte di queste coperte è stata destinata all’Unità di Strada e al Centro di Prima Accoglienza della Fondazione Villa Maraini, eccellenza della Croce Rossa Italiana e Internazionale per la lotta contro le tossicodipendenze, fondata nel 1976 dal Presidente Massimo Barra.

Il Delegato Vicario Riccardo Langosco, Il Priore Vicario per Roma Don Ettore Capra e il Delegato Lelio Orsini consegnano le coperte donate al magazzino della Croce Rossa Italiana di Roma
Le 200 nuove coperte donate alla CRI Roma

La donazione è stata realizzata nell’ambito dell’accordo nazionale di cooperazione tra il nostro Ordine Costantiniano e la Croce Rossa Italiana ed è stata resa possibile grazie ai contributi ordinari all’Ordine delle Dame e dei Cavalieri della Delegazione di Roma e Lazio ai quali, quindi, va il merito dell’operazione.

La Presidente della Croce Rossa Italiana di Roma Debora Diodati con il Delegato di Roma e Lazio Principe Don Lelio Orsini

Alla consegna era presente la Dott.ssa Debora Diodati in qualità di Presidente della CRI di Roma e, per l’Ordine, il Delegato Principe Don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona, il Delegato Vicario per Roma Conte Riccardo Langosco di Langosco, il Priore Vicario per Roma Don Ettore Capra e il Prof. Massimo Barra, Rappresentante della Città di Castel Gandolfo e già Presidente della Croce Rossa Italiana. Questi ultimi, la sera stessa, si sono aggregati all’Unità di Strada del servizio di assistenza ai “senza fissa dimora” (SASFID) della Croce Rossa, partecipando alla distribuzione di pasti caldi e beni di prima necessità (come vestiti, presidi igienici e coperte) nonché, in virtù della presenza di Don Ettore Capra, offrendo conforto spirituale a chi lo richiedesse.

Da sinistra: Il Priore Vicario per la Città di Roma Don Ettore Capra, il Rappresentante per la Città di Castel Gandolfo Presidente Massimo Barra, la Presidente della Croce Rossa Italiana di Roma Debora Diodati, il Delegato di Roma e Lazio Principe Don Lelio Orsini e il Delegato Vicario Conte Riccardo Langosco
Il Priore Vicario Don Ettore Capra, il Cav. di Gran Croce Presidente Massimo Barra, la Presidente della Croce Rossa Italiana di Roma Debora Diodati, il Delegato di Roma e Lazio Lelio Orsini d’Aragona e il Delegato Vicario Riccardo Langosco con i volontari dell’Unità di Strada e la Capo Squadra Simona

Nonostante la CRI e lo SMOC svolgono da sempre in modi e tempi anche diversi questo tipo di attività, tra i volontari della Croce Rossa e i Cavalieri che si sono uniti al servizio si è creato subito un forte sentimento di condivisione che ha reso particolarmente proficua l’esperienza da ambo le parti. Si è altresì conclamata la grande dignità con cui le persone che sono state assistite vivono la loro condizione di difficoltà, riuscendo così a trasmetterci un grande senso di umanità che ha contribuito ad accrescere e consolidare ancora una volta il nostro sentimento di carità cristiana a ridosso del Santo Natale.

Il Delegato per Roma e Lazio Lelio Orsini e il Delegato Vicario Riccardo Langosco dialogano con un senza tetto romano
Briefing pre-partenza tra la Capo Squadra Simona, il Delegato Lelio Orsini e i volontari SASFID della Croce Rossa Italiana di Roma
Briefing pre-partenza tra la Capo Squadra Simona, il Delegato Lelio Orsini e i volontari SASFID della Croce Rossa Italiana di Roma

Si è così ragionato circa l’opportunità di sviluppare una collaborazione stabile nell’ambito del servizio SASFID attraverso la partecipazione regolare di Cavalieri e Dame dell’Ordine alle Unità di Strada dei Volontari della Croce Rossa. Per consentire di valutare la continuità che potremmo effettivamente offrire, chi fosse interessato è invitato a scrivere a delegazione.romaelazio@ordine-costantiniano.it indicando l’eventuale disponibilità. A tal proposito, si segnala che il servizio si svolge il martedì e il venerdì, tra le 19.00 e le 01.00, e che si potrebbe ipotizzare per i Cav. e le Dame dell’Ordine un impegno pari a una sera al mese.

La Delegata Area Sociale Paola Bernieri insieme al Cav. di Gran Croce Massimo Barra nel magazzino della Croce Rossa di Roma
La Responsabile del Magazzino di CRI Roma Dott.ssa Grazia Bernardini con il Delegato Vicario SMOC Roma Riccardo Langosco
Il Delegato Vicario Conte Langosco
Briefing pre-partenza tra la Capo Squadra Simona, il Delegato Lelio Orsini e i volontari SASFID della Croce Rossa Italiana di Roma
Partenza Unità di Strada Croce Rossa di Roma, Delegazione Roma e Lazio Ordine Costantiniano
Il Delegato Lelio Orsini con un volontario della Croce Rossa
La Capo Squadra Simona, il volontario Ludovico, il Priore Vicario Don Ettore e il Delegato Vicario Riccardo Langosco
Il Delegato Lelio Orsini, la Capo Squadra Simona e una volontaria si avvicinano a un senza fissa dimora per accertarsi delle sue necessità
I volontari CRI Roma e la Delegazione SMOC Roma e Lazio assistono le persone rifugiate sotto un ponte del Tevere
I volontari CRI Roma e la Delegazione SMOC Roma e Lazio assistono le persone rifugiate sotto un ponte del Tevere
I volontari CRI Roma e la Delegazione SMOC Roma e Lazio assistono le persone rifugiate sotto un ponte del Tevere
ROMA E LAZIO: SANTA MESSA NELLA III DOMENICA D’AVVENTO “GAUDETE IN DOMINO SEMPER” – 12 DICEMBRE 2021

ROMA E LAZIO: SANTA MESSA NELLA III DOMENICA D’AVVENTO “GAUDETE IN DOMINO SEMPER” – 12 DICEMBRE 2021

Domenica 12 dicembre 2021, III domenica d’Avvento detta “Gaudete”, nella Chiesa di Sant’Eligio de’ Ferrari in Roma, gentilmente concessa dal Rettore, Mons. Sandro Corradini, già promotore Generale della Fede della Congregazione dei Santi, il Priore Vicario della Città di Roma, Don Ettore Capra, ha officiato una S. Messa solenne alla presenza del Delegato, S.A. il Principe Don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona, del Delegato Vicario, il Conte Riccardo Langosco di Langosco, del Consiglio Delegatizio, e di diverse Dame, Cavalieri ed Ospiti che hanno assistito alla celebrazione.

La Chiesa di Sant’Eligio de’ Ferrari durante la celebrazione della S. Messa nella III Domenica d’Avvento

La Solenne funzione è stata arricchita dal canto della Cappella Musicale della Delegazione di Roma e Lazio, diretta dal Consigliere al Cerimoniale ed alla Musica delle Sacre Funzioni, il Cav. Uff. Dott. Rocco Marco Massara Ferrari, che ha eseguito mottetti in polifonia di Bartolucci, Lorenzo Perosi, Palestrina, oltre al repertorio gregoriano.

Vista della Chiesa dalla Cantorìa

Alla solenne cerimonia, sono intervenuti tra gli altri: S.A.R. la Principessa Donna Khetevane Bagration de Moukhrani, Don Guglielmo de’ Principi Giovanelli Marconi con Donna Vittoria de’ Principi Giovanelli Marconi; Donna Sveva Colonna de’ Principi di Paliano e de’ Duchi del Garigliano, il Principe Gonzaga, Don Marcantonio de’ Principi del Drago, Marchese di Riofreddo, S.E. l’Ambasciatore Stefano Palumbo, Don Francesco Marigliano del Monte Caracciolo di Torella, la Contessa Langosco, il Presidente Massimo Barra, Rappresentante per la Città di Castel Gandolfo, il Prefetto Lucchetti, l’Avv. Scafetta, Rappresentante per la Città di Gaeta e l’Avv. Valensise.

In prima fila, de sinistra verso destra: l’Ambasciatore Stefano Palumbo, S.A.R. la Principessa Khetevane Bagrationi de Moukhrani, S.A. il Principe Don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona, il Conte Riccardo Langosco di Langosco
Un momento della celebrazione
Il Priore Vicario per la Città di Roma, il Reverendo Cavaliere di Grazia Ecclesiastico D. Ettore Capra, assistito dai Ministri; Antonio Ferraro e Giorgio Campelo, dei Frati Minori Conventuali
Dietro il Principe Orsini, il Principe Gonzaga; dietro il Conte Langosco, il Prefetto Pietro Lucchetti
Don Ettore Capra, Priore Vicario della Delegazione Roma e Lazio, tiene l’omelia
Il Delegato di Roma e Lazio, P.pe D. Lelio Orsini d’Aragona, proclama la Lettura.
Particolare della cerimonia vista dal centro della Chiesa; sono visibili due degli altari minori laterali.
La cerimonia, vista dal fondo della Chiesa.
La chiesa vista dall’alto; foto scattata dalla Cantorìa
Un particolare momento della Funzione
Un momento della Santa Messa
Don Ettore Capra, Mons. Sandro Corradini, S.A.R. la Principessa Bagrationi
Il Consigliere Marco Massara Ferrari, la Principessa Bagrationi, Don Ettore Capra
Al termine della funzione, è seguito nei locali della Sagrestia un momento conviviale di scambio degli auguri di Natale, durante il quale è stata offerta della cioccolata calda accompagnata da piccola pasticceria.
Da sinistra, la Contessa Maria Anna Langosco, il Principe Gonzaga, il Dott. Pietro Lucchetti, il Conte Langosco, la Contessa Julia Langosco, Don Francesco Marigliano del Monte Caracciolo di Torella
Da sinistra, Don Marcantonio de’ Principi del Drago, Marchese di Riofreddo, Donna Sveva Colonna de’ Principi di Paliano e de’ Duchi del Garigliano, Donna Vittoria de’ Principi Giovanelli Marconi, Don Guglielmo de’ Principi Giovanelli Marconi
Gli ospiti si intrattengono nei locali della Sagrestia per un momento conviviale.
ROMA E LAZIO – NOMINA PRIORE VICARIO CON DELEGA PER IL LAZIO

ROMA E LAZIO – NOMINA PRIORE VICARIO CON DELEGA PER IL LAZIO

Si comunica alle Gentili Dame ed agli Illustri Cavalieri della Delegazione di Roma e Lazio del Venerato Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, che in data 01 dicembre 2021, Sua Eminenza Reverendissima il Cardinale Renato Raffaele Martino, Gran Priore, su richiesta del Delegato per Roma e Lazio, S.A. il Principe Don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona, ha nominato Priore Vicario per il Lazio, il Reverendo Sacerdote Don Teodoro BecciaCavaliere di Grazia Ecclesiastico.

Il Reverendo Sacerdote Don Teodoro Beccia ha inteso esprimere il proprio indirizzo di saluto nella missiva che potete leggere cliccando qui.

Il neo-Priore Vicario, è disponibile a prestare la sua opera di assistenza per ogni necessità spirituale delle Dame, dei Cavalieri e loro Famiglie, ed è reperibile ai seguenti recapiti:

mail: priorevicario.lazio@ordine-costantiniano.it

telefono fisso parrocchiale: +39.06.9370526
cellulare diretto: +39. 339.368 4652

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