S.A.R. il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie, Duca di Castro , Capo della Real Casa e Gran Maestro, si è recato a Napoli assieme a S.A.R. la Principessa Beatrice di Borbone delle Due Sicilie, Gran Prefetto per inaugurare le celebrazioni in onore di Re Ferdinando II a 160 anni dalla sua scomparsa.
Due giorni di eventi istituzionali, culturali e di solidarietà hanno sigillato il forte legame che la Real Casa di Borbone delle Due Sicilie ha con Napoli e con il ruolo storico che riveste il capoluogo partenopeo.
Venerdì 31 maggio è stata celebrata presso la Basilica Reale Pontificia di San Francesco di Paola una solenne Celebrazione Liturgica in memoria di S.M. Re Ferdinando II, presieduta da S.E.R. Mons. Andrea Muggione, Priore della Delegazione Campania dell’Ordine Costantiniano. Nel corso della cerimonia, alla quale hanno presenziato S.A.R. il Gran Maestro, S.A.R. il Gran Prefetto, S.E. il Principe Ruspoli, Gran Cancelliere, S.E. Gian Carlo dei Principi Rocco di Torrepadula, Gran Tesoriere, si è svolta l’investitura di circa 50 illustri personalità all’interno del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio e del Real Ordine di Francesco I.
S.E. l’Ambasciatore Inigo Lambertini, Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, S.E. l’Ambasciatore Daniele Mancini, Consigliere diplomatico per gli affari internazionali dell’Ordine Costantiniano, S.E. l’Ambasciatore Umberto Vattani, Consigliere della Real Casa di Borbone delle Due Sicilie, il Presidente Aggiunto della Corte dei Conti Arturo Martucci di Scarfizzi, il Vicepresidente Emerito del Consiglio superiore della Magistratura, Prof. Avv. Michele Vietti, Vice Presidente del Real Consiglio Giuridico Magistrale dell’Ordine hanno partecipato alla celebrazione eucaristica come parte attiva della cerimonia, che ha visto tra le nuove ammissioni negli Ordini un nutrito novero di autorità, tra cui si cita, tra gli altri, il Generale di CdA Salvatore Farina, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, l’Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino, Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, il Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, Sottocapo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, il Generale di Corpo d’Armata Rosario Castellano, Comandante del Comando Forze Operative Sud, il Generale di Brigata Aerea Enrico Degni, Comandante dell’Accademia Aeronautica, l’Ammiraglio di Squadra Eduardo Serra, Comandante del Comando Logistico della Marina Militare, la Principessa Donna Angelica Ruspoli, S.E. il Dottor Vincenzo De Vivo, il Generale di Brigata Gianluigi D’Alfonso Comandante del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, il Contrammiraglio Fabio Agostini Capoufficio Pubblica Informazione e Comunicazione del Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Colonnello Gerardo Cristofaro Comandante della Scuola Militare “Nunziatella”, il Colonnello Michele De Martiis, Aiutante di Volo del Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Conte Carlo Scribani Rossi, Don Pierluigi Brancia dei Principi di Apricena, Don Raimondo dei Conti del Balzo dei Duchi di Presenzano, i Nobili Robert e Julius Andreas Bergman Acquaviva d’Aragona, Marco e Cristiana Leonetti dei Conti di Santo Janni, il Professor Wladimiro Troise Mangoni di Santo Stefano, la Professoressa Elena Buffa dei Conti di Perrero, Donna Diletta Frescobaldi dei Marchesi di Montecastello della Pineta, Nobile Paola del Prete del Vaglio dei Marchesi Acquaviva, Nobile Dottore Salvatore Lanza, Nobile Luigi De Lutio dei Baroni di Castelguidone e Virginia Maria Gabriella dei Conti Vivarelli von Lobstein.
Al termine della celebrazione eucaristica, il nutrito gruppo di partecipanti alla solenne liturgia si è spostato a Palazzo Salerno per un vin d’honneur, al quale ha partecipato anche un folto numero di delegati provenienti da tutte le regioni di Italia.
A seguire si è tenuto un pranzo privato, organizzato dalla Marchesa Federica de Gregorio Cattaneo, Delegata Campana dell’Ordine.
Sabato 1 giugno, S.A.R. il Duca di Castro ha inoltre partecipato alle immersioni subacquee di alcuni ragazzi non vedenti dell’istituto “Paolo Colosimo” di Napoli, inseriti nel progetto “Searen, con gli occhi di Parthenope”. L’iniziativa ha come scopo quello di dare la possibilità a ragazzi con disabilità visiva e motoria di fare immersioni in mare. La mattinata ha avuto come protagonista lo scenario unico al mondo del complesso archeologico di Baia. L’iniziativa ha ricevuto il Patrocinio e appoggio morale dell’Ordine Costantiniano e della Real Casa di Borbone sin dal giugno scorso; l’Ordine Costantiniano, infatti, ha donato tutto l’equipaggiamento necessario (mute e pinne) ai ragazzi per effettuare le immersioni. E’ stata dunque l’occasione per vedere sul campo l’operatività raggiunta dai giovani impegnati in un notevole percorso di crescita e autonoma.