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ROMA E LAZIO: COMUNICATO CONCLUSIVO DELLA CELEBRAZIONE DEL 161° ANNIVERSARIO DELLA FINE DELL’ASSEDIO DI GAETA DEL 1860-1861

ROMA E LAZIO: COMUNICATO CONCLUSIVO DELLA CELEBRAZIONE DEL 161° ANNIVERSARIO DELLA FINE DELL’ASSEDIO DI GAETA DEL 1860-1861

Come da programma, nella giornata di sabato 12 febbraio u.s. si è svolta la celebrazione del 161° Anniversario della fine dell’Assedio della “Fedelissima” Gaeta del 1860 – 1861, alla cui difesa, insieme all’esercito napoletano, presero parte personalmente le LL.MM. il Re Francesco II e la Regina Maria Sofia di Borbone delle Due Sicilie.

Il Priore Vicario per il Lazio don Teodoro Beccia ed il Priore Vicario per la Città di Roma don Ettore Capra si avviano al Santuario della SS. Trinità alla Montagna Spaccata.
Due giovani allievi della Scuola Militare Nunziatella, giunti ad assistere alla cerimonia commemorativa dei caduti dell’assedio di Gaeta.


Sono intervenuti: S.A. il Principe Don Lelio Orsini d’Aragona Delegato per Roma e Lazio del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, insieme al Delegato Vicario Conte Riccardo Langosco di Langosco, al Rappresentante per la Città di Gaeta Comm. Avv. Salvatore Scafetta, al Consigliere al Cerimoniale delle Sacre Funzioni Cav. Uff. Dott. Rocco Marco Massara Ferrari, al Priore Vicario per la Città di Roma don Ettore Capra e al Priore Vicario per il Lazio don Teodoro Beccia; il Cons. Dott. Cristian Leccese, in rappresentanza del Sindaco del Comune di Gaeta; il Col. Ermanno Lustrino, Comandante della Scuola Militare “Nunziatella”; il Dott. Giuseppe Catenacci, Presidente On. dell’Associazione Ex Allievi “Nunziatella” insieme al Gen. C.A. Antonio Ricciardi Presidente della Sezione Lazio. Era presente il Com.te della Compagnia dei Carabinieri di Formia Magg. Michele Pascale e il Com.te della Tenenza dei Carabinieri di Gaeta, S.Ten. Franco Franchi, nonché il rappresentante del Com.te della Capitaneria di Porto di Gaeta C.F. Angelo Napolitano.

Il Delegato per Roma e Lazio il Principe Lelio Orsini ed il Col. Ermanno Lustrino, Comandante della Scuola Militare “Nunziatella”, si appropinquano all’entrata della Chiesa.

Alle ore 11, all’interno del Santuario della SS. Trinità alla Montagna Spaccata, il Rettore Padre Nevio Viganò ha accolto i numerosi partecipanti in Chiesa ove insieme, dopo aver ricordato le vittime dell’Assedio, si è recitata la Preghiera per la Pace scritta da Sua Santità il Papa Francesco.

Il Padre Rettore Nevio Viganò accoglie i partecipanti recitando la Preghiera per la Pace scritta da Sua Santità il Papa Francesco.
Da destra: il Generale di Corpo d’Armata Antonio Ricciardi, il rappresentante del Sindaco di Gaeta il Cons. Dott. Cristian Leccese, il Delegato Vicario il Conte Riccardo Langosco di Langosco, il Principe Don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona, il Col. Ermanno Lustrino ed il Rappresentante per la Città di Gaeta il Comm. Avv. Salvatore Scafetta
Il Delegato Lelio Orsini d’Aragona ed il Rappresentante per la Città di Gaeta Salvatore Scafetta all’uscita della Chiesa; sulla sinistra il Consigliere al Cerimoniale delle Sacre Funzioni Cav. Uff. Dott. Rocco Marco Massara Ferrari.
Lo stendardo dell’Associazione Ex Allievi “Nunziatella”; sulla sinistra un giovane allievo in uniforme.

A seguire i partecipanti all’evento sono saliti, lungo il giardino prospiciente gli spalti della Batteria Trinità Superiore, verso l’estremità meridionale del promontorio di Gaeta, raggiungendo la piazzola a picco sul mare dove esisteva la Batteria Transilvania esplosa il 13 febbraio 1861 sotto il fuoco piemontese.

I partecipanti si avviano alla Montagna Spaccata; in prima fila l’Avv. Scafetta, il Principe Orsini ed il Cavaliere Massara Ferrari
Il Rappresentante per la Città di Gaeta il Comm. Salvatore Scafetta, il Delegato per Roma e Lazio il Principe Lelio Orsini ed il Cons. Dott. Cristian Leccese all’inizio del sentiero della Montagna Spaccata
Il Delegato Orsini d’Aragona ed il Dott. Cristian Leccese, sullo sfondo il Golfo di Gaeta.
Apposizione della Bandiera del Regno delle Due Sicilie sulla cima della Montagna Spaccata da parte del Rappresentante per la Città di Gaeta e del Consigliere al Cerimoniale delle Sacre Funzioni del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.
Da destra: il Gen. C.A. Antonio Ricciardi, il Presidente On. dell’Associazione Ex Allievi “Nunziatella” il Dott. Giuseppe Catenacci, il Delegato Lelio Orsini d’Aragona, il Cons. Dott. Cristian Leccese, il Comm. Avv. Salvatore Scafetta ed il Delegato Vicario Riccardo Langosco di Langosco.
Tutti i partecipanti, giunti alla cima della Montagna Spaccata, in attesa della cerimonia commemorativa per i caduti dell’Assedio di Gaeta.

In quel luogo altamente suggestivo sotto il profilo religioso, storico e naturalistico, hanno progressivamente preso la parola il Cons. Dott. Cristian Leccese, che ha dato il benvenuto ai presenti e comunicato il saluto del Sindaco Dott. Cosimo Mitrano; l’avv. Salvatore Scafetta, il Principe Orsini
d’Aragona e il Gen. Antonio Ricciardi, i quali hanno ricordato i momenti della difesa di Gaeta e sottolineato gli alti valori di incondizionata fedeltà, eroismo e amore verso la Patria che animarono i Soldati Napoletani, tra cui numerosi Allievi della “Nunziatella”, e i Cittadini di Gaeta. E’ stato evidenziato come i Gaetani, benché invitati dal Re Francesco a lasciare la Città durante i bombardamenti, decisero coraggiosamente di rimanere all’interno delle mura della fortezza a condividere le tragiche sorti della storia durante i 103 giorni dell’Assedio.

Il Cons. Cristian Leccese, in rappresentanza del Sindaco del Comune di Gaeta il Dott. Cosmo Mitrano, apre la cerimonia ringraziando i partecipanti.
L’Avv. Salvatore Scafetta si rivolge al pubblico commemorando i caduti in qualità di Rappresentante per la Città di Gaeta dell’Ordine Costantiniano.
Da destra: il Cons. Cristian Leccese, il Comm. Salvatore Scafetta ed il Conte Riccardo Langosco.
Il Sottufficiale di Corpo il 1° Luogotenente Salvatore Ferrillo con due giovani allievi della Scuola Militare “Nunziatella”
La Bandiera del Regno delle Due Sicilie; sullo sfondo il Golfo di Gaeta.
Il Delegato per Roma e il Lazio dell’Ordine Costantiniano Lelio Orsini d’Aragona si rivolge alla platea dei partecipanti commemorando i caduti dell’Assedio di Gaeta.
Il Col. Ermanno Lustrino, Comandante della Scuola Militare “Nunziatella”, loda il grandissimo coraggio dei soldati della Nunziatella in occasione dell’Assedio di Gaeta.
Il Priore Vicario per la Città di Roma don Ettore Capra ed il Luogotenente Salvatore Ferrillo assistono all’intervento del Comandante Lustrino
Il Gen. C.A. Antonio Ricciardi, Presidente della Sezione Lazio dell’Associazione Ex Allievi “Nunziatella”, rivolge parole lodevoli nei confronti dei soldati caduti durante l’Assedio.

Al termine degli interventi, si è proceduto all’ormai trentennale cerimonia dell’alzabandiera rievocativo e al successivo lancio a mare della corona di fiori offerta dall’Associazione Ex Allievi Nunziatella, precedentemente benedetta dai Priori Vicari don Ettore Capra e don Teodoro Beccia.

Don Ettore Capra e don Teodoro Beccia benedicono la Corona di Fiori dedicata alla memoria dei caduti.
Il Rappresentante per la Città di Gaeta Salvatore Scafetta issa la bandiera del Regno delle Due Sicilie.
Lancio a mare della Corona di Fiori da parte del Dott. Giuseppe Catenacci, Presidente On. dell’Associazione Ex Allievi “Nunziatella”, del Col. Ermanno Lustrino e dei due giovani allievi della Scuola Militare.
Il Delegato Lelio Orsini ed il Consigliere al Cerimoniale Marco Massara Ferrari si intrattengono con il Com.te della Compagnia dei Carabinieri di Formia il Magg. Michele Pascale ed il Com.te della Tenenza dei Carabinieri di Gaeta, S.Ten. Franco Franchi, alla conclusione della cerimonia.
Dettaglio dell’opuscolo illustrativo degli eventi avvenuti durante l’Assedio di Gaeta.
Il Generale di Corpo d’Armata Antonio Ricciardi e un ex-allievo della Scuola Militare con lo stendardo dell’Associazione Ex Allievi “Nunziatella”.
Il Delegato Vicario il Conte Riccardo Langosco di Langosco ed il 1° Luogotenente Salvatore Ferrillo conversano con i due giovani allievi della Scuola Militare Nunziatella.
Le tre generazioni di allievi della Scuola Militare Nunziatella presenti alla cerimonia; da sinistra: due giovani allievi, il Com.te Ermanno Lustrini, il Presidente On. Giuseppe Catenacci, il Presidente della Sezione Lazio Antonio Ricciardi, un ex-allievo ed il Sottufficiale di Corpo il 1° Luogotenente Salvatore Ferrillo.
La rappresentanza del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio assieme ai membri della Scuola Militare Nunziatella, gli ex-allievi della medesima, il rappresentante del Sindaco di Gaeta ed i Comandanti dell’Arma dei Carabinieri di Formia e Gaeta.
Il Cav. Marco Massara Ferrari e don Ettore Capra.
Dettaglio dell’uniforme degli allievi del 232° corso della Scuola Militare Nunziatella.

Nel pomeriggio il pubblico è stato ricevuto al Museo Diocesano dal Direttore don. Gennaro Petruccelli, che ha illustrato con grande competenza le principali opere esposte, tra cui lo stendardo della Battaglia di Lepanto del 7 ottobre 1571, issato sulla nave ammiraglia della flotta pontificia partita dal porto di Gaeta, che dopo la vittoria fu donato quale ex voto alla Cattedrale della Città.

Il Principe don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona saluta il Direttore del Museo Diocesano di Gaeta don Gennaro Petruccelli all’arrivo presso il medesimo museo.
Il Delegato Lelio Orsini assieme ad altri partecipanti ammira il pregevole Crocifisso in avorio situato nel Museo Diocesano di Gaeta.
Veduta di una delle gallerie del Museo Diocesano di Gaeta e dei suoi straordinari dipinti.
Madonna delle Itrie di Giovanni da Gaeta, seconda metà del secolo XV.
Il Direttore don Gennaro Petruccelli illustra alcune opere del Museo Diocesano di Gaeta ai presenti.
Il Priore Vicario per il Lazio don Teodoro Beccia ammira un trittico del Museo Diocesano di Gaeta.
Suggestiva immagine in una delle gallerie del Museo Diocesano di Gaeta.
Il Direttore del Museo Diocesano di Gaeta don Gennaro Petruccelli illustra ai presenti il più pregiato dei pezzi presenti al museo: il celeberrimo Stendardo di Lepanto (olio su tela) del pittore Girolamo Siciolante, che raffigura il Crocifisso tra i Santi Pietro e Paolo; sventolò sulla nave ammiraglia della Flotta Pontificia, comandata da Don Giovanni d’Austria, figlio dell’Imperatore Carlo V.
Il Principe Lelio Orsini ammira alcune opere del Museo Diocesano di Gaeta.
Il Direttore don Gennaro Petruccelli espone le bellissime pale dell’Incoronazione di Santa Lucia al Delegato Lelio Orsini d’Aragona.

A conclusione, alle ore 17:30 nella Basilica Cattedrale, è stata celebrata da S.E. Rev.ma il Signor Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari la Santa Messa in suffragio dei Caduti del 1860-61 e delle LL.MM. il Servo di Dio Re Francesco II e la Regina Maria Sofia di Borbone delle Due Sicilie. La funzione è stata concelebrata dal parroco don Antonio Centola e da don Alessio Tomao, con l’assistenza di don Ettora Capra e don Teodoro Beccia. Durante l’omelia, nel sottolineare il bisogno attuale della pace tra i popoli, il Celebrante ha anche messo in risalto le virtù cristiane dei Sovrani e il loro sincero amore per il popolo. Al termine è stata recitata una preghiera di suffragio innanzi al Sacrario degli Ufficiali napoletani custodito nella Cattedrale. Tra i Cavalieri Costantiniani presenti, il Cavaliere di Giustizia Nob. Massimo Patroni Griffi Duca di Roscigno, il Comm. Pres. Vincenzo Zottola e il Cav. Avv. Giuseppe Gallinaro.

S.E. Rev.ma il Signor Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari si prepara a celebrare la Santa Messa in suffragio dei Caduti del 1860-61 e delle LL.MM. il Servo di Dio Re Francesco II e la Regina Maria Sofia di Borbone delle Due Sicilie.
L’Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari, il parroco don Antonio Centola e don Alessio Tomao, in compagnia di don Teodoro Beccia, don Ettora Capra e Antonio Ferrara, prima della Santa Messa.
Da destra: il Cons. Dott. Cristian Leccese, in rappresentanza del Sindaco del Comune di Gaeta, il Delegato per Roma e Lazio Lelio Niccolò Orsini d’Aragona, il Rappresentante per la Città di Gaeta Comm. Avv. Salvatore Scafetta ed il Cavaliere di Giustizia Nob. Massimo Patroni Griffi.
Il Priore Vicario per il Lazio don Teodoro Beccia ed il Priore Vicario per la Città di Roma don Ettore Capra.
Veduta della Basilica Cattedrale di Gaeta gremita e del suo meraviglioso presbiterio durante la celebrazione.
S.E. Rev.ma il Signor Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari.
L’Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari, il parroco don Antonio Centola e don Alessio Tomao.
Il parroco don Antonio Centola legge un passo del Vangelo durante la Messa.
Il Signor Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Vari celebra la Santa Messa.
I Cavalieri Ecclesiastici Costantiniani nel presbiterio assieme ai Prelati dell’Arcidiocesi di Gaeta.
Mons. Luigi Vari insieme agli altri sacerdoti si avviano all’uscita della Cattedrale dopo la celebrazione della Santa Messa.
Il Principe Lelio Orsini conversa con S.E. Rev.ma Mons. Luigi Vari innanzi al Sacrario degli Ufficiali napoletani custodito nella Cattedrale.
Il Delegato per Roma e Lazio Lelio Niccolò Orsini d’Aragona ringrazia Mons. Luigi Vari per aver officiato la celebrazione dei caduti dell’Assedio di Gaeta; sulla sinistra il Consigliere al Cerimoniale delle Sacre Funzioni Cav. Uff. Dott. Rocco Marco Massara Ferrari.

Nel cuore di tutti i partecipanti è restato un ricordo indelebile della giornata, svoltasi all’insegna della sobrietà e dell’ossequioso rispetto di quanti, 161 anni orsono, con il loro esempio hanno lasciato alle generazioni future un perenne patrimonio di valori spirituali, umani e militari.

ROME-LATIUM : DONATION DE 200 COUVERTURES À LA CROIX-ROUGE ITALIENNE

ROME-LATIUM : DONATION DE 200 COUVERTURES À LA CROIX-ROUGE ITALIENNE

Le mardi 21 décembre, sur l’impulsion de Son Altesse le Prince Orsini d’Aragona, notre Délégation – répondant à une demande d’assistance faite par la Croix-Rouge italienne – a acquis et fait don de 200 couvertures en laine au Comité de la Croix-Rouge de la zone métropolitaine de Rome à distribuer aux « sans domicile fixe » de la ville. Une partie de ces couvertures a été remise à l’Unité de Rue et au Centre d’Accueil de la Fondation Villa Maraini, excellence de la Croix-Rouge italienne et internationale dans la lutte contre la toxicomanie, fondée en 1976 par le Président Massimo Barra.

Le Vice Délégué Riccardo Langosco, le Vice Prieur pour Rome Ettore Capra et le Délégué, le Prince Don Lelio Orsini, livrent les couvertures données au dépôt de la Croix-Rouge italienne à Rome
Les 200 couvertures données à la Croix-Rouge italienne de Rome

Le don a été fait dans le cadre de l’accord national de coopération entre notre Ordre Constantinien et la Croix-Rouge italienne, et il a été rendu possible par les dons ordinaires à l’Ordre par les Chevaliers et Dames de la Délégation Rome-Latium, qui méritent ainsi le crédit de cet effort.

La Présidente de Rome de la Croix-Rouge italienne, Debora Diodati avec le Délégué de Rome, le Prince Don Lelio Orsini

Mme Debora Diodati a assisté à la donation en tant que Présidente de la Croix-Rouge italienne à Rome, tandis que l’Ordre était représenté par le Prince délégué Don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona, le Vice Délégué Comte Riccardo Langosco di Langosco, le Vice Prieur Ettore Capra et le Professeur Massimo Barra, Représentant de la ville de Castel Gandolfo et ancien Président de la Croix-Rouge italienne. La même nuit, ils ont rejoint l’Unité de la rue de la Croix-Rouge pour aider les « sans domicile fixe », en participant à la distribution de repas chauds et d’autres produits de première nécessité (comme des vêtements et des couvertures) ainsi qu’en offrant un réconfort spirituel à ceux qui le demandaient, par le P. Ettore Capra.

De gauche à droite : Le Vice Prieur de Rome Ettore Capra, le Représentant de la ville de Castel Gandolfo, le Président Massimo Barra, Debora Diodati, Présidente de Rome de la Croix-Rouge italienne, le Délégué pour Rome, le Prince Don Lelio Orsini, et le Vice Délégué, le Comte Riccardo Langosco
Le Vice Prieur Ettore Capra, le Président Massimo Barra, Chevalier de grand-croix, la Présidente de Rome de la Croix-Rouge italienne Debora Diodati, le Délégué pour Rome, le Prince Don Lelio Orsini, et le Vice Délégué, le Comte Riccardo Langosco avec les volontaires de la Croix-Rouge italienne de Rome et le Chef d’équipe Simona

Bien que la Croix-Rouge italienne et l’Ordre Constantinien aient toujours mené ce genre d’activités de différentes manières et à des moments différents, depuis le début, il y a eu un fort sentiment de partage entre les volontaires de la Croix-Rouge et les Chevaliers, ce qui a permis une expérience particulièrement fructueuse pour les deux parties. Les bénévoles se sont également rendus compte de la grande dignité avec laquelle les personnes assistées vivent leur condition difficile, réussissant ainsi à nous transmettre un grand sens de l’humanité qui a contribué à accroître et à consolider à nouveau notre sentiment de charité chrétienne à l’approche de Noël.

Le Délégué de Rome, le Prince Don Lelio Orsini et le Vice Délégué, le Comte Riccardo Langosco s’entretiennent avec un sans-abri à Rome
Un briefing préalable avec le Chef d’équipe Simona, le Prince Délégué Don Lelio Orsini et les volontaires de la Croix-Rouge italienne de Rome
Un briefing préalable avec le Chef d’équipe Simona, le Prince Délégué Don Lelio Orsini et les volontaires de la Croix-Rouge italienne de Rome

Cela a conduit à parler de la possibilité de développer une collaboration plus stable au sein du service SASFID, à travers la participation régulière des Chevaliers et Dames de l’Ordre avec l’Unité de Rue des Volontaires de la Croix-Rouge. Afin de mieux évaluer ce qui peut concrètement être offert à l’avenir, les personnes intéressées sont invitées à écrire à delegazione.romaelazio@ordine-costantiniano.it, en exprimant leur future disponibilité. À cet égard, il est à noter que le service a lieu les mardis et vendredis, entre 19 h et 19 h, et qu’un engagement d’une soirée par mois pourrait être envisagé pour les Chevaliers et Dames de l’Ordre.

La Déléguée du domaine social, Paola Bernieri, avec le Chevalier de grand-croix Massimo Barra dans le dépôt de la Croix-Rouge de Rome
Le Chef de l’entrepôt de la Croix-Rouge de Rome, Dr Grazia Bernardini, avec le Vice Délégué Constantinien de Rome, le Comte Riccardo Langosco
Le Vice Délégué Comte Langosco
Un briefing préalable avec le Chef d’équipe Simona, le Prince Délégué Don Lelio Orsini et les volontaires de la Croix-Rouge italienne de Rome
L’Unité de la Croix-Rouge de Rome et la Délégation Constantinienne Rome-Latium
Le Délégué, le Prince Don Lelio Orsini avec un volontaire de la Croix-Rouge
Le Chef d’équipe Simona, un volontaire appelé Ludovico, le Vice Prieur Ettore Capra et le Vice Délégué Riccardo Langosco
Le Prince Délégué Don Lelio Orsini, le chef d’équipe Simona et un bénévole approchent un sans-abri pour savoir plus sur ses besoins
Les volontaires de la Croix-Rouge de Rome et ceux de l’Ordre aident les personnes réfugiées sous un pont au long du Tibre
Les volontaires de la Croix-Rouge de Rome et ceux de l’Ordre aident les personnes réfugiées sous un pont au long du Tibre
Les volontaires de la Croix-Rouge de Rome et ceux de l’Ordre aident les personnes réfugiées sous un pont au long du Tibre
 
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