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La Delegazione di Roma e Lazio sostiene l’Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e il contrasto delle malattie della Povertà

La Delegazione di Roma e Lazio sostiene l’Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e il contrasto delle malattie della Povertà

Da sinistra: il dott. Gianfranco Costanzo, Direttore Sanitario dell’INMP, S.A. il Principe Don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona, Delegato di Roma e Lazio, dott. Daniele Baldi, Direttore Amministrativo dell’INMP
Da sinistra: il dott. Gianfranco Costanzo, Direttore Sanitario dell’INMP, S.A. il Principe Don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona, Delegato di Roma e Lazio, dott. Daniele Baldi, Direttore Amministrativo dell’INMP
Da sinistra: il dott. Gianfranco Costanzo, Direttore Sanitario dell’INMP, S.A. il Principe Don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona, Delegato di Roma e Lazio, dott. Daniele Baldi, Direttore Amministrativo dell’INMP
Da sinistra: dott. Andrea de Giorgio, S.A. il Principe Don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona e il dott. Paolo Turchetti

Martedì 11 giugno S.A. il Principe Don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona, Delegato di Roma e Lazio del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, ha donato una serie di presidi sanitari all’Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e il contrasto delle malattie della Povertà (INMP).
L’Istituto sorge negli spazi che furono dell’Ospedale San Gallicano, storico nosocomio fondato, nel 1724, da Sua Santità Benedetto XIII, l’ultimo Papa degli Orsini (2 febbraio 1649 – 21 febbraio 1730). L’ente rappresenta oggi un centro di riferimento della rete nazionale per le problematiche di assistenza in campo socio-sanitario, legate alle popolazioni migranti e alla povertà, nonché un centro nazionale per la mediazione transculturale in campo sanitario. Si tratta di una struttura dell’eccellenza, i cui servizi vengono erogati non solo a beneficio delle popolazioni migranti, ma anche a favore dei cittadini italiani di diversa estrazione sociale, che rappresentano il 40% dei fruitori delle prestazioni sanitarie dell’istituto.
Il Delegato è stato accompagnato, nell’occasione, dal dott. Andrea de Giorgio, già curatore dell’esposizione “Capolavori dell’arte orafa napoletana: onorificenze del Regno delle Due Sicilie tra ‘700 e ‘800”, organizzata presso il Nuovo Circolo degli Scacchi di Roma nel 2017. S.A. il Principe è stato accolto negli spazi dell’INMP dal Direttore Sanitario, dott. Gianfranco Costanzo, e dal Direttore Amministrativo, dott. Daniele Baldi, che lo hanno poi condotto in una visita tra i locali della struttura. Un organismo all’avanguardia, che mira a ridurre le disuguaglianze nell’ambito della salute in Italia, rendendo più agevole l’accesso al servizio sanitario nazionale per i gruppi sociali più svantaggiati, assicurando un alto livello di qualità delle prestazioni fornite. Al termine della visita, il Delegato si è rallegrato nel constatare che il nosocomio avesse conservato le stesse finalità che avevano ispirato il suo antenato nel momento della fondazione.

S.A. il Principe Don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona, Delegato di Roma e Lazio e il Dott. Andrea Cavani, responsabile di laboratorio e direttore del coordinamento scientifico
Il Dott. Gianfranco Costanzo e S.A. il Principe Don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona
Da sinistra: il dott. Gianfranco Costanzo, Direttore Sanitario dell’INMP, S.A. il Principe Don Lelio Niccolò Orsini d’Aragona, Delegato di Roma e Lazio, dott. Daniele Baldi, Direttore Amministrativo dell’INMP

 
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